Maratea
Unico centro della Basilicata ad affacciarsi sul mar Tirreno, nota meta turistica celebre per le ricchezze paesaggistiche e culturali che affondano le loro radici in secoli di storia.
Il superbo paesaggio caratterizzato da spiagge, scogliere e incontaminata natura ha attirato l'attenzione di artisti, registi, scrittori e musicisti. Si annoverano fra i turisti più celebri Sophia Loren, Cesare Cremonini, Domenico Modugno e Anita Ekberg.
Percorso del minitour
Dopo aver percorso una delle strade più suggestive del sud Italia si raggiunge il monte San Biagio, località in cui sorse il centro di "Marathia" intorno al 1079 e dove si possono osservare i ruderi del Castello. Sulla vetta si può ammirare il simbolo di Maratea: La Statua del Redentore. Fu realizzata dall'artista Bruno Innocenti su commissione del conte Stefano Rivetti di Val Cervo. Vanta 21,13 metri di altezza ed è costituita da un particolare impasto di cemento misto a scaglie di marmo di Carrara.
Il comune è ricco di architetture religiose, fra queste primeggia la Basilica Pontificia di San Biagio, cuore religioso della comunità cristiana locale e sede delle reliquie del patrono. Il santuario fu eretto nel 732 e ottenne il titolo di basilica pontificia da papa Pio XII nel 1940. Presenta la statua argentea raffigurante il santo e diversi affreschi risalenti a dei periodi compresi fra il XV e il XIX secolo, nonché diversi elementi architettonici riconducibili al Romanico e al Barocco. Infine, dopo aver visitato e scoperto da vicino il fulcro del centro storico, sarà effettuata una sosta presso un belvedere per poter avere un punto di vista differente sul mare. Si potrà inoltre scorgere l'isolotto di Santo Ianni.